Sicuramente, durante il tuo percorso di studi, sarai rimasto affascinato da numerosi argomenti che ti hanno fatto prendere i voti migliori agli esami. Bene, è proprio un bel punto di partenza: che ne dici di chiedere la tesi al professore proprio quell’argomento che maggiormente ti ha esaltato?
Potrebbe essere un punto di partenza ideale per l’inizio della vita professionale dopo anni di esami e impegno allo studio.
Se sei convinto ricordati di superare prima qualche noia burocratica e poi catapultarti alla creazione del tuo elaborato finale.
Raggiungi la segreteria della tua università, informati su tutti i passaggi che devi obbligatoriamente fare ed ora valuta bene due aspetti fondamentali:
Tutto questo puoi risolverlo con una semplice e-mail da inviare al professore.
Prima di iniziare fai tesoro di questo consiglio: gioca d’anticipo, non aspettare il conseguimento dell’ultimo esame ma muoviti almeno un anno prima.
Perché? Come ben sai i professori sono pieni di impegni universitari e non possono essere subito a completa disposizione di uno studente. Ecco perché vanno “avvicinati” con anticipo così da capire anche tempistiche e modalità del tuo relatore: tieni presente che questo iter ti accompagnerà fino alla fine del tuo percorso universitario, quindi abituati ai ritmi imposti!
Dunque..
Pensa con largo anticipo alla tematica da trattare, agli argomenti che vuoi approfondire e come svilupparti, fatti una prima idea e confrontala con il professore. Rischia, se vuoi, ma devi essere originale o motivato, magari presenta un piccolo elenco di potenziali argomenti da trattare e sottoporre all’approvazione del professore.
L’argomento deve rispecchiare i tuoi interessi! Tieni presente che un professore interessato ti aiuterà di sicuro.
Poi c’è il relatore, la tua vera guida per questo percorso finale: si tratta di un docente o di un assistente al professore che ti seguirà, “step by step”, alla costruzione della tua tesi di laurea. Una volta che il professore avrà acconsentito ad essere il relatore, potrai procedere con l’iter burocratico da seguire per la richiesta.
Ricorda…
Ogni università ha le sue regole e devi seguirle per non perdere tempo prezioso! Vediamo ora tutto ciò che riguarda il colloquio per la richiesta della tesi ad un relatore.
Consigli utili su come scrivere una mail ad un professore per chiedere tesi:
Scrivere una mail ad un professore per chiedere la tesi non è affatto difficile, basta seguire poche linee guida ed il gioco è fatto!
Tuttavia ci sono alcune regole da rispettare:
Ora che abbiamo visto alcune linee guida generali, ecco dei modelli di mail da personalizzare per chiedere la tesi al professore.
“Egregio/Gentile Prof Rossi
sono Mario Bianchi, studente del corso di laurea in Sociologia,
Sto per terminare il mio ciclo di studi, le scrivo per comunicarle il mio interesse a svolgere la mia tesi di laurea nel Suo insegnamento di (inserisci nome materia), dato il risultato positivo che ho conseguito in sede d’esame ed il mio vivo interesse per il tema.
Resto a sua completa disposizione per eventuali chiarimenti e nell’attesa di un suo gentile riscontro, le porgo i miei più cordiali saluti.”
Ecco, questo è un testo classico ma possiamo fare altri esempi.
Se vogliamo chiedere un incontro preliminare, ad esempio, ecco come scrivere:
“Gentile Professor Rossi,
sono Mario Bianchi, uno studente del corso di laurea in Sociologia. Le scrivo questa mail per comunicarle che vorrei scegliere la sua materia, (nome della materia) per la tesi di laurea. Per questo motivo vi chiedo la disponibilità di un incontro preliminare al fine di sottoporle il mio progetto in un primo colloquio. Nell’attesa di un suo gentile riscontro, le porgo i miei più cordiali saluti.”
Tutto chiaro? In bocca al lupo!
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