Il mondo di Google si arricchisce di un nuovo servizio davvero interessante! Hai mai sentito parlare di Google Scholar? Si tratta di un servizio che Google mette a disposizione e serve per eseguire ricerche.
Tutto qua? E cosa cambia?
Cambia eccome! Google Scholar, infatti, non ti proporrà mai materiali comuni che puoi trovare facilmente su qualsiasi motore di ricerca, ma ti propone una vasta gamma di:
Interessante vero?
Andiamo a capire cos’è, come si usa e come ci può tornare utile.
Google Scholar è un potente motore di ricerca e questo lo abbiamo detto: puoi effettuare le tue ricerche, magari per scrivere una brillante tesi di laurea, “lavorando” sulle fonti di provenienza avanzata tipo:
In questo modo sarà facile ed intuitivo concentrarci sulle fonti accademiche e scientifiche più performanti per la costruzione della nostra ricerca o della nostra tesi di laurea.
Potremo facilmente individuare, ad esempio:
Copie fisiche e digitali di tesi accademici, ottimi per la tua tesi! Nessun paletto! Il materiale è consultabile comodamente online ed è sufficiente cliccare su un link per visionarlo.
La qualità della tua tesi è assicurata perché Google Scholar ti assicura fonti specifiche che, molto difficilmente, troverai su un motore di ricerca standard.
Così facendo eviterai, qualificando ulteriormente la tua tesi di laurea, l’uso di testi comuni e facilmente rintracciabili online: è una grande occasione, potrai usare testi inediti e poco utilizzati proprio perché stiamo parlando di un motore di ricerca settoriale in grado di soddisfare i più esigenti.
Non è difficile usare Google Scholar!
Se sei pratico nell’utilizzo di Google ti troverai una meraviglia anche perché l’interfaccia è intuitivo e simile al “Google classico” che hai sempre usato. Pochi passaggi ed il gioco è fatto:
Ricorda: è molto importante lavorare usando le “parole chiave” e la “ricerca avanzata”
I risultati delle ricerche su Google Scholar mostrano le informazioni utili a farsi un’idea dei risultati: puoi trovare quello che ti occorre servendoti delle varie opzioni:
E, per una ricerca più dettagliata, dove si trovano le parole:
Ma adesso entriamo nel vivo e scriviamo una parola chiave per azionare il motore di ricerca: es. Comunicazione
La prima cosa che noterai è che Scholar non è poi così differente dal classico Google: anche a livello di funzionamento si usa lo stesso procedimento ed è facile trovare la direzione con la “parola chiave”.
Concentriamoci, adesso, su cosa differisce:
Sulla sinistra avrai numerosi filtri che servono ad affinare la tua ricerca
Bene! Aggiungiamo, inoltre, che puoi creare anche un comodo “Alert” per restare aggiornato, tramite mail, in caso di nuovi documenti inseriti.
Ma c’è di più!
Apri il “menù a tendina” (dove sono le tre linee, “l’hamburger bottom” insomma!) in alto a destra:
Da qui puoi accedere a diverse voci per ottimizzare il tuo Google Scholar
Cliccando su “La mia biblioteca”, invece, puoi salvare tutti i risultati della SERP salvati cliccando sull’icona a forma di stella presente sotto ogni singola voce.
Bello vero? Ricordati che hai anche la voce “Impostazioni” che ti serve per gestire al meglio il numero di risultati presentati per pagina.
Come vedi è facilmente utilizzabile, ti tocca solo fare un pochino di sana pratica.
Ecco qualche consiglio al riguardo:
Vantaggi?
C’è di più: i risultati indicizzati comprendono anche articoli presi direttamente dal più autorevole editore scientifico mondiale, Elsevier
Questo valorizza la bontà del progetto Scholar: chiaramente gli atenei e accademie della scienza decideranno quale tipologia di documenti o elaborati possono essere consultabili: potrebbero esserci, in questi casi, anche pagamenti a Google Scholar per svincolare ed autorizzare l’accesso ai materiali in questione. Questo non cambia per noi perché Scholar è un motore di ricerca assolutamente “free” però, è bene precisarlo, non è detto che tutto sia consultabile gratuitamente e liberamente.
Niente panico però:
Google Scholar ti offrirà sempre delle copie disponibili libere da qualsiasi forma di restrizione.
Ovviamente anche le università e gli enti accademici possono stabilire dei collegamenti con Google Scholar per rendere disponibili i propri libri.
C’è un altro aspetto da considerare. Se vuoi pubblicare la tua tesi di laurea su Google Scholar puoi farlo!
Dalla voce “Impostazioni” puoi indicare:
Sei pronto? Registrati, crea il tuo account e attingi da questo formidabile motore di ricerca per scrivere la tesi di laurea perfetta!
Se ti serve ancora aiuto con la stesura di tesi, contattaci per una consulenza. Siamo disponibili ogni giorno della settimana! Chiedi un preventivo
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