Una delle domande più comuni tra gli studenti è: come faccio ad iniziare a scrivere la mia tesi di laurea? Se hai dubbi sull’approccio stai leggendo l’articolo giusto! Noi di IQfactory vogliamo suggerirti qualche “dritta” e darti una primissima metodologia di programmazione così da evitare brutte sorprese ed essere pronti vivendo questo delicato momento in tranquillità senza farsi prendere inutilmente dal panico!
Lo sappiamo a cosa stai pensando: da quando sei matricola hai pensato a questo momento e finalmente ci sei arrivato davvero! Discutere la tua tesi di laurea davanti alla commissione! Che bello!
Mantieni intatta questa euforia e prendi nota dei nostri consigli…..
La prima domanda è banale, ma come sempre, serve ed è la più importante: cos’è una tesi di laurea?
La tesi di laurea non è altro che un elaborato, o documento, creato e scritto interamente dallo studente su una tematica di studio concordata con il docente (o relatore) di riferimento. La scelta dell’argomento parte sempre e comunque dallo studente e, dopo averla inoltrata al relatore, verrà approfondita e ragionata con la realizzazione di una tesi di laurea che può essere di due tipologie:
Dopo la sua redazione, la tesi viene discussa davanti alla commissione esaminatrice che, una volta sentito lo studente nella sua dissertazione, lo dichiarerà laureato a tutti gli effetti.
Si tratta di una domanda assai complessa, che prevede (e su questo non ci piove!) la conoscenza di tutte le parti che compongono questo particolare tipo di elaborato.
Che sono i seguenti….
Ovviamente questa è una mappatura generale: in questo articolo, come già anticipato, ci concentreremo su come iniziare il nostro percorso e, di conseguenza, il nostro elaborato.
L’introduzione della tesi è la parte iniziale del tuo lavoro ed ha come obiettivo quello di mostrare una panoramica riassuntiva dei contenuti e dell’argomento affrontato.
Il primo step riguarda proprio questo. Spesso, nel corso di un lavoro di ricerca approfondito come la tesi, siamo portati, quasi automaticamente, a fare sempre lo stesso errore: trascuriamo l’importanza dell’introduzione e la lasciamo da parte perché ci sembra il passaggio più facile della tesi concentrandoci immediatamente sul primo capitolo.
Niente di più sbagliato e sai perché?
L’introduzione di una tesi di laurea è la parte del tuo elaborato che, proprio perché immediato, verrà letto più spesso in assoluto dalla commissione, dai parenti e dai tuoi amici e dagli addetti ai lavori.
Cosa ci mettiamo all’interno?
Semplice! Dobbiamo parlare degli obiettivi della nostra tesi di laurea! Dobbiamo proprio spiegare cosa ci siamo prefissati, quali domande vogliamo svelare e rispondere.
Utilizziamo le metodologie più performanti: dunque individuiamo due tipologie per l’introduzione.
Ed ora, ti starai chiedendo, quale delle due è più utile? Molto dipenderà dall’argomento della tua tesi di laurea e, soprattutto dalla strategia di comunicazione che intendi portare davanti alla commissione. Valutale entrambe ed attentamente e scegli quella a te più congeniale. Superato questo primo step valutiamo insieme quando scrivere l’introduzione.
Forse già lo sai, questo è un consiglio condiviso da molti: l’introduzione va scritta alla fine della tesi di laurea e mai all’inizio.
Perché? Semplice! Alla fine del tuo lavoro avrai di sicuro un quadro più chiaro e saprai ben distinguere i punti salienti trattati nella tua tesi di laurea e metterli in risalto. A questo punto, avrai a disposizione tutte le informazioni utili per redigere un’introduzione che sia il più possibile coerente con il tuo elaborato.
Tutto chiaro?
Perfetto! Non ti resta che metterti al lavoro e non farti prendere dall’ansia. Come devi procedere? Leggi il nostro articolo sui passaggi fondamentali della stesura.
Se hai bisogno di altri spunti leggi il nostro blog e fai tesoro dei nostri consigli!
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