Discussione tesi e le domande più comuni. Scopriamole insieme, siccome lo immagini sempre e non sai assolutamente cosa diavolo potrà succedere quel giorno… In realtà lo sai benissimo, quindi è meglio prepararsi e presentarsi sicuri. Stiamo parlando del giorno della tua seduta di laurea, uno dei più importanti ed attesi della tua vita. Come in un gioco o come uno sport occorrerà fare un pochino di pretattica ed intuire le “mosse” della commissione.
Parti dal presupposto che la discussione è un po’ come un esame, ma c’è una differenza sostanziale: sei tu ad esporre il tuo lavoro e a condurre il discorso; Se vieni interrotto durante l’esposizione, fai parlare l’esaminatore e ascolta attentamente la sua domanda.
Tieni sempre presente che, durante la discussione, il tuo relatore ha l’onere di presentare il tuo lavoro alla commissione di laurea proprio attraverso una breve introduzione dove parlerà dell’argomento che hai scelto per la tua tesi di laurea e la modalità attraverso le quali l’elaborato è stato svolto.
Sembra banale ma è importante conoscere questo passaggio preliminare.
Generalmente, in modo personalizzato, dicendo: “nel mio lavoro di tesi, ho approfondito….” oppure “per il mio lavoro di tesi, ho svolto una ricerca su…”. Questo approccio è sempre molto efficace e apre a diverse possibilità. Ricordati che la tesi di laurea è tua, è farina del tuo sacco, quindi “trattala bene” e sottolinea sempre che si tratta del “tuo lavoro”, esalta l’impegno e il sacrificio che hai messo dentro per realizzarla.
Ricordati che la tesi di laurea è aperta a tutti. Chiunque sia interessato può cioè assistere senza problemi. Questo significa che dovrai sostenere le tue argomentazioni di fronte ai parenti, agli amici, al Presidente e ad altri 4 professori, tra cui il tuo relatore.
Non è un problema per te vero?
Sei un tipo ansioso? Abbiamo un rimedio anche per questo!
Tutto parte dal giorno prima della tua laurea.
Concentriamoci ora sulla discussione della tesi e le domande più comuni. Abbiamo raccolto una serie di domande che potresti ricevere dalla commissione. Attento! Non ti abbiamo detto che riceverai sicuramente queste domande e, ovviamente, non le riceverai tutte! Ti diamo solamente qualche dritta così da prepararti già mentalmente al tuo giorno perfetto.
Una domanda semplice e quasi sempre chiesta al candidato. Come ti abbiamo già detto in precedenza il tuo relatore presenterà il tuo lavoro: ascoltalo con attenzione e non ripetere le stesse cose ma passa ad uno step successivo anche perché non hai tutto questo tempo a disposizione!
Solitamente una tesi di laurea può durare da un minimo di 10 minuti ad un massimo di 50-60 minuti (ma stiamo parlando davvero di casi eccezionali!). Mediamente conta 30 minuti.
Ma torniamo alla prima domanda…
Anche se ti sembra tecnica, la domanda è facile e la puoi tranquillamente gestire. Per rispondere al meglio, ma questo già lo sai bene, è necessario essere a conoscenza di tutti i dettagli della dissertazione, dal primo all’ultimo capitolo.
Una domanda scontata che puoi e devi aspettarti. Semplice dai: definisci in sintesi cosa ti sei prefissato e quali sono gli obiettivi della tua tesi specialmente se si tratta di un elaborato sperimentale.
Rispondi in maniera chiara senza complicarti la vita, magari preparala prima. Evidenzia come la tua ricerca potrebbe essere utile e dare una nuova visione o un nuovo punto di vista alla tematica. Molto dipende dal tuo percorso di studi e dalla materia che hai scelto ma, se hai scritto tanto e ti ci sei dedicato, ti sarà facilissimo trovare le parole giuste per una domanda del genere.
Tutto chiaro? In bocca al lupo ci sei ormai!
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