Scrivere una tesi di laurea è una sfida impegnativa che richiede tempo, impegno e una grande capacità di analisi. Un lavoro per certi versi improbo, che può venire alleggerito e facilitato dalla presenza di un abstract che funga quasi “da traccia”. Ma come si fa? Quali sono gli esempi abstract tesi che si possono utilizzare per rendere la tesi un successo?
La creazione dell’abstract è spesso un “passaggio bloccante” nella creazione della tesi. In questa sezione dovremmo infatti andare a strutturare la tesi stessa, per un percorso che andrà a fare da traccia a tutto il documento. La buona riuscita di questa sezione è quindi fondamentale per l’esito dell’intera tesi.
Consapevoli dell’importanza di questo “blocco” è quindi necessario trovare il sistema per gestirlo al meglio.
Per farlo, ecco a te cinque idee, che combinate o prese singolarmente possono essere perfetti esempi di abstract tesi:
Il primo passo per la stesura di un abstract efficace è individuare l’obiettivo della propria ricerca. Definire con precisione il tema e gli obiettivi del proprio lavoro è essenziale per impostare la struttura dell’abstract e del resto della tesi.
Mira il risultato efficace e disegna un percorso per raggiungerlo.
Prima di iniziare a scrivere l’abstract, è importante dedicare del tempo all’analisi della letteratura esistente sul tema scelto. Questo passaggio aiuta a individuare le lacune nella ricerca e a definire meglio il proprio contributo scientifico.
Studia le fonti a tua disposizione e verifica di avere ciò che ti serve.
L’abstract deve essere in grado di sintetizzare in modo chiaro ed efficace i risultati della propria ricerca. È importante che sia chiaro quali sono i principali obiettivi del proprio lavoro e quali sono i risultati ottenuti.
Seleziona ciò che vuoi presentare nella tua tesi ed esponilo in questa sezione in modo chiari e ben definito.
La struttura dell’abstract deve essere ben definita e precisa. È importante che siano presenti tutti gli elementi essenziali della ricerca, senza tralasciare alcun dettaglio.
Sintetizza ma senza tralasciare alcuna parte.
L’abstract deve essere scritto in un linguaggio chiaro ed accattivante, in grado di catturare l’attenzione del lettore. È importante evitare un linguaggio troppo tecnico, ma allo stesso tempo fornire tutte le informazioni necessarie per comprendere il lavoro svolto.
Non tutti leggeranno l’intera tesi, soprattutto se non sarai riuscito a coinvolgere ed interessare tramite questa sezione.
L’abstract della tesi dovrebbe avere una lunghezza inclusa tra un minimo di 300 parole e un massimo di 500. In questo “pezzo di testo” sarà necessario andare a condensare i temi principali della tesi, tratteggiando sia il metodo sia il contenuto della stessa, facendo attenzione a includere ognuna delle parole chiavi e dei concetti principali della stessa.
È indispensabile fare attenzione al tono che si utilizzerà nell’abstract. Lo stesso dovrà essere infatti diverso da quello che è stato utilizzato nell’introduzione. Se in questa sezione lo scopo era quello di incuriosire il lettore, nell’abstract invece ci si toglie i panni del “marketer” per indossare quelli di colui che ha capacità di sintesi.
L’abstract infatti dovrebbe rappresentare il “Bignami” della tesi stessa, un vero e proprio concentrato in poche righe.
Indispensabile quindi essere concisi e andare subito al punto, mostrando le peculiarità del proprio lavoro, senza dilungarsi in inutili giri di parole e descrizioni che possono comparire in altre parti della tesi.
In sintesi, la stesura di un abstract efficace è un passaggio fondamentale per impostare al meglio il proprio lavoro di ricerca. Identificare l’obiettivo della tesi, analizzare la letteratura esistente, sintetizzare i risultati della ricerca, strutturare l’abstract in modo chiaro e preciso e utilizzare un linguaggio chiaro e accattivante sono i passi fondamentali per la stesura di un abstract di successo.
10,000+ clienti soddisfatti 
1,000+ esperti
250+ specializzazioniSeguici su Facebook!
