Ti sei dedicato ai concetti, ed ora che è tempo di concentrarsi su impaginazione tesi non sai da dove partire? Hai paura di presentarti con un documento poco efficace? Sei consapevole che anche l’estetica voglia la sua parte?
Allora, segui le nostre indicazioni ed esempi per l’impaginazione tesi e ti toglierai ogni dubbio.
Per impaginazione tesi di laurea si intendono quell’insieme di regole stilistiche da seguire nella stipula del tuo documento. Fanno parte dei dubbi in fase di impaginazione tesi i formati, i caratteri, i margini e molto altro.
Tanti fattori da valutare e poche indicazioni. Ecco perché spesso ci si vede costretti ad un confronto con i compagni. L’obiettivo diventa quello di trovare la formula migliore, a forza di tentativi e per “sentito dire”. Anche perché giustamente si tende a non voler disturbare il relatore, per un tema considerato marginale.
Marginale forse sì, ma anche una perfetta “ciliegina sulla torta”. Perché diciamoci la verità, una tesi scarsa emergerà sempre. Ma una tesi discreta o buona può diventare ottima con la corretta impaginazione tesina.
L’impaginazione tesi di laurea è un insieme di regole di formattazione. Tramite le stesse andiamo infatti a garantirci la leggibilità della tesi ed allo stesso tempo un buon aspetto estetico.
Come la “ciliegina sulla torta” dell’esempio precedente, l’impaginazione è l’ultimo atto della tesi stessa. L’impaginazione tesi avviene infatti dopo che:
Se hai già fatto queste tre fasi è finalmente tempo di passare all’impaginazione tesi.
Qualsiasi programma di elaborazione testi può andare bene. L’impaginazione tesi Word è sicuramente la più comune, ma vanno benone anche i software free o online.
L’ordinamento delle varie parti è fondamentale. Nel caso tu non lo abbia fatto prima, il momento dell’impaginazione è quello perfetto.
Ecco quindi come impostare correttamente i vari elementi:
Meglio evitare di superare la dimensione 12 per il testo standard. Inutile puntare su un font grande per aumentare il volume della tesi. Per i titoli dei paragrafi si può utilizzare un carattere 16, mentre per i sottotitoli va bene un 14.
Il font consigliato è quello classico, spazio quindi ad Arial, Verdana e Calibri. Perfetti anche il Times New Roman ed il Palatino. Meglio invece evitare font troppo particolari o buffi, come ad esempio il Comic Sans e simili.
L’interlinea classica da utilizzare per la tesi è quella di 1,5. Questa dimensione è la più utilizzata, un formato che permette di leggere in maniera perfetta il tuo documento. Questo valore dà infatti “aria” alle parole ed alle frasi senza “spargerle” troppo nella pagina.
Fondamentale anche impostare i margini della pagina. Quelli standard per l’impaginazione tesi sono attorno ai 3 centimetri per lato. In determinati casi è possibile un leggero incremento eventualmente per il lato destinato alla rilegatura o pinzatura.
Fai attenzione quando setti i margini. L’aggiunta o modifica degli stessi potrebbe infatti modificare tabelle ed immagini, quindi non aspettare troppo ad implementare questa funzione.
Non aver paura a giustificare tutto il testo contenuto nei tuoi capitoli. Evita questa “modifica” solo per i titoli, che vanno lasciati a sinistra o al centro. Giustificare il tuo testo lo renderà più bello esteticamente, soprattutto se selezionerai l’impostazione di sillabazione automatica. Questo comando eviterà infatti brutte troncature o interruzioni che toglierebbero esteticità all’impaginazione.
Raccogli tutte le immagini che inserirai nella tesi in una cartella. La stessa “seguirà” la tesi in tutto il suo percorso creativo. Scegli un formato standard per le tue immagini, affidandoti a .jpg, tif o png.
Se usi immagini in bianco e nero assicurati che siano in scala di grigi e non in RGB. In questo secondo caso, in base al monitor o alla stampante il nero potrebbe apparire con un intonazione bluastra o violacea.
I trucchi per creare una perfetta impaginazione tesi sono molti e vari. Ad esempio:
L’impaginazione tesi è un passo indispensabile nella realizzazione della stessa. Un passo a cui è necessario dare la giusta importanza. Troppo spesso si considera questa fase come non necessaria, puntando tutto sul contenuto. Allo stesso modo a volte avviene l’opposto. Si cerca quindi di dare un aspetto estetico di valore alla tesi per coprire manchevolezze tecniche alla stessa.
Ecco quindi che dovremo dare il giusto peso e valore all’impaginazione tesi. Un atto che alla fine è semplice, in quanto codificato ed eseguibile con molti software. Un ultimo accorgimento per la tesi, che possiamo effettuare con lo stesso applicativo usato per scriverla.
Alla fine, siamo tutti consapevoli che “l’abito non fa il monaco”, ma anche che la prima impressione è fondamentale. Ecco perché dovremmo dedicare il giusto tempo ed attenzione all’impaginazione tesi.
Non esitare a contattarci se ti serve aiuto con la stesura della tesi.
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