Master, come scegliere quello giusto post laurea magistrale

Scegliere un master è un passaggio molto importante post laurea. La funzione del master è quella di essere un tramite ed una specializzazione verso il mondo del lavoro. Ecco quindi che la scelta del master post laurea magistrale non è una cosa da prendere alla leggera.

Scegliere il master giusto

Ecco quindi che la scelta del percorso di specializzazione giusto non è un passo semplice. Si tratta di un proseguimento degli studi da valutare con attenzione. Tra i fattori da considerare ci sono infatti gli studi pregressi e le aspirazioni per il futuro. Cerchiamo di fare un pò di chiarezza.

Quali domande farsi?

Visto che il master è una soluzione per avvicinarsi al mercato del lavoro, dobbiamo partire da quello. Le prime domande da farsi sono quelle legate al proprio futuro.

In particolare:

• La specializzazione che verrà garantita da questo “approfondimento” è richiesta dal mercato?
• Grazie al conseguimento dello stesso mi si apriranno più opportunità lavorative?
• Ciò che otterremo è spendibile nel mercato del lavoro?

Fortunatamente non é così difficile trovare una risposta a queste prime domande. Sarà sufficiente dare un occhiata alle offerte di lavoro. O magari andare a qualche evento di recruiting, per capire se c’è richiesta per la specializzazione a cui stiamo pensando.

Dovremo verificare che ci sia richiesta e che il master non sia solo un termine “figo” ma senza applicazioni pratiche.

Dove cercare il nostro futuro master?

I master disponibili sono di vario tipo e di vario livello.

Per quanto riguarda i livelli, possiamo classificare i master secondo questa lista:

• Master universitari di I e II livello
• Business School master
• A tempo pieno o part-time
• Laurea magistrale o laurea magistrale online
• Corsi master con frequenza di vario tipo. Obbligatoria in aula o in modalità e-learning
• Master in Italia o all’estero

Non una classificazione esaustiva, ma comunque un primo sistema per definire la qualità ed il valore del nostro master. Dovremo poi valutare se lo stesso è ufficialmente riconosciuto dal MIUR oppure no.

Il master é poi legato anche ovviamente alla propria area formativa. Troviamo infatti percorsi di specializzazione per ogni tipologia di corso universitario, in particolare:

• Area Informatica
• Specializzazione formativa
• Area giuridica
• Specializzazione di tipo economico
• Area formativa
• Area politologica
• Indirizzo ingegneristico
• Area psicologica
• Area medica

Ognuna di queste aree presenta poi master di diversa complessità. La complessità può essere in termini di tempo, di impegno o di costo di iscrizione.

Con chi confrontarsi per la scelta?

Per prima cosa dovremo procedere in maniera indipendente ad un processo di selezione e confronto. Dovremo quindi stabilire quelli che sembrano i master più promettenti e “centrati” per un ingresso nel mercato del lavoro. Fatto questo, dovremo confrontarci con qualcun’altro.

Dovremo cercare di avere un confronto innanzitutto con coloro che sono i responsabili del Master. Questo perché sicuramente ci saranno dubbi e perplessità a cui trovare risposta. A seguire potrebbe essere molto utile “fare due chiacchere” con uno o più ex-studenti. Persone che hanno già affrontato lo stesso percorso e che grazie allo stesso sono già entrati nel mondo del lavoro.

Solo un feedback dettagliato da parte di chi ha già complicato tutto il processo ci potrà aiutare. Potremo infatti capire se il risultato che otterremo tramite il master sarà esattamente quello che auspichiamo.

Cosa dobbiamo verificare prima di scegliere?

Sono svariate le cose a cui dobbiamo fare attenzione prima di scegliere il nostro nuovo master, in particolare:

1. Da quanti anni esiste il Master. Certo, il miglior corso post laurea del mondo potrebbe essere quello innovativo. Moderno ed appena creato, ma nella stragrande maggioranza dei casi un pò di esperienza è sempre preferibile. Un percorso di specializzazione che abbia uno storico di almeno 3/5 anni è più affidabile. Maggiormente radicato con il tessuto industriale e quindi di successo.
2. Quanto il Master è connesso con il mondo del lavoro. Scopo dello stesso dovrebbe essere quello di agevolare l’ingresso nel mondo del lavoro. Ecco quindi che è indispensabile che lo stesso sia connesso con il tessuto industriale. Questo al fine di anticipare le esigenze e dare pronta risposta e forza lavoro alle aziende. Ecco quindi che Master con connessioni dirette ed esclusive con società o associazioni di categoria sono generalmente da preferire.
3. Presenza di uno stage. Solo teoria o si prevede anche uno stage in azienda? C’è alternanza tra parte teoria e pratica?
4. Numero chiuso o ingressi “con selezione”. Il master è un percorso di specializzazione, che dovrebbe erogare un valore aggiunto. Ci si attende quindi dallo stesso un pò di selezione. Una barriera di sbarramento che stabilisca un livello minimo di base da cui partire.
5. Scopo. Deve essere chiaro fin da subito a cosa serve ciò che stiamo per iniziare e quale sia l’obiettivo dello stesso. Termini vaghi, uso di nomi e definizioni altisonanti ed in generale vaghezza sulla struttura dello stesso non sono buoni segnali.

Ma non solo, per il nostro nuovo master dobbiamo considerare anche:

1. Chi insegna. Chi sono le persone che saranno “in cattedra”? Quali sono le loro competenze ed esperienze pregresse? Sono docenti stabili o c’è un ricambio continuo ed immotivato nel tempo? Ci sono dei tutor, dei consulenti esterni?
2. Costo. Il corso deve costare il giusto. Troppo poco e probabilmente non sarà di valore, troppo e probabilmente il costo dello stesso sarà gonfiato. Importante sotto questo aspetto verificare anche se c’è possibilità di ottenere un prestito o una borsa di studio.
3. Placement. Qual è la percentuale di corsisti che post master ha ottenuto un posto di lavoro? E dopo quanto tempo?
4. Tipo di frequenza. In aula misto o online? Un corso a distanza o misto sarà più semplice da frequentare oltre ad essere meno costoso.
5. Aggiornamento. Il mondo del lavoro procede alla velocità della luce. Il master è aggiornato con la stessa frequenza?

Il Master, il primo passo verso il mondo del lavoro

Scegliere un Master è un attività complicata, che richiede il giusto tempo e le giuste riflessioni. Si tratta di un ponte verso il futuro, un trait-d-union e possibile scorciatoia tra università e lavoro. Diventa quindi molto importante avere le giuste motivazioni. Non possiamo considerare questa scelta come un qualcosa di istintivo o non sufficientemente ragionato. Ecco quindi che dovremo valutare il rapporto costi-benefici della nostra possibile scelta e solo dopo procedere nella stessa.