Finalmente il momento è giunto. La tua tesi è pronta ed impaginata e sei già proiettato sull’ultimo cruciale passo, la presentazione tesi.
Questo passo viene spesso sottovalutato, ma una buona presentazione tesi è un perfetto antipasto alla stessa. Solitamente diamo poca importanza alla presentazione tesi perché lo consideriamo un “accessorio” alla tesi stessa. Ma in realtà dovresti dare davvero molta importanza alla presentazione tesina.
Questo perché la tua presentazione sarà un pò come un “tentativo di vendita” della stessa. Se la presentazione sarà appassionante, sarà più semplice “vendere la tesi”, in caso contrario, diverrà davvero complicato.
Il documento di laurea su cui hai tanto lavorato è pronto. Il relatore ti ha dato via libera. La commissione è pronta. Familiari, amici, partner saranno tutti lì.
Non sono ragioni sufficienti per cercare di fare un ottima presentazione?
A parte le ragioni date da orgoglio ed autostima, sono molti altri i motivi per cui l’atto della presentazione tesi è così importante.
Sono solitamente due le possibili presentazioni tesi. Quella più comune, da cui deriva anche il nome, è una presentazione della tesi vera e propria. Presuppone quindi la creazione di un documento, solitamente un “PowerPoint” ed una scaletta da seguire. Meno comune è la presentazione tramite “discorso”. In questo secondo caso, la presentazione viene eseguita in maniera “orale”.
La quasi totalità delle presentazioni avviene nel modo canonico, ma il relatore potrebbe chiedere al laureando un approccio diverso. Le possibilità di questa opzione sono minime, quindi per la nostra presentazione tesina ci concentreremo sul primo caso. Fare una presentazione può essere anche un ottima base per il discorso.
Non è facile trovare discorso presentazione tesi esempi, visto che la stessa è molto personale e definita dal relatore. Si possono però tratteggiare in maniera precisa gli estremi di questa presentazione. Lo possiamo fare in base alla nostra esperienza pregressa ed alle indicazioni raccolte presso le università.
Solitamente si crea una presentazione con slide, usando Office PowerPoint o alternative free. L’esposizione della presentazione ha solitamente una durata di circa 20 minuti. Le regole delle presentazioni, non solo universitarie, prevedono al massimo una slide al minuto, quindi 15 o 20 schede.
La presentazione dovrà essere organizzata in maniera flessibile. Il filo logico tra le schede non dovrebbe essere obbligato, perché potremmo essere costretti a tagliare varie slide. Durante la nostra presentazione il presidente di commissione potrebbe infatti chiederci di stringere, indicandoci che sono rimasti solo pochi minuti.
La presentazione non dovrebbe poi essere troppo tecnica. Va infatti tarata in modo da poter essere comprensibile a tutti. Dovremo infatti considerare che non tutta la commissione sarà composta da persone specializzate sul tema della tesi.
Per andare un pò più nello specifico:
Il presidente della commissione di laurea farà poi da arbitro del nostro tempo. Dovremo calcolare quindi che la presentazione duri al massimo qualche minuto in meno di quello a nostra disposizione. Alcuni minuti verranno infatti dedicati a domande e quesiti.
Le regole sono le stesse delle presentazioni business, ossia:
Dare massima importanza ai concetti base. Le parole di collegamento ed i riempitivi dovranno arrivare dalla vostra esposizione. L’obiettivo è che gli spettatori leggano la slide ma ascoltino anche la presentazione.
Il consiglio è poi quello di eseguire più volte la presentazione oltre a simulare il vostro intervento. Potrete farlo davanti alla vostra famiglia, partner, compagni di studio. Oppure da soli, con l’aiuto di una videocamera o più semplicemente uno specchio.
Il PowerPoint realizzato andrà poi provato prima anche nel luogo dove avverrà la presentazione. Lo scopo è quello di verificare che funzioni tutto e che non ci siano intoppi dell’ultimo minuto.
C’è una cosa che accomuna la presentazione scritta ed il discorso. Si tratta della scaletta. Nel caso della presentazione scritta la stessa sarà una perfetta traccia per le slide. In caso di discorso, una traccia mentale da seguire e sviluppare.
In entrambi i casi la scaletta deve essere incentrata sul tema principale della tesi. Sorgente della scaletta è poi l’indice della tesi, che farà da traccia alla stessa e conseguentemente alla presentazione e discorso.
Meglio evitare troppe diapositive.
Evitare di imparare “a pappagallo”. Ci saranno sicuramente interruzioni e domande durante la nostra presentazione, un pò di flessibilità è necessaria. Per quanto riguarda la presentazione poi meglio evitare video o animazioni se non necessarie. Il focus dell’attenzione dovrà essere su di voi e le vostre parole.
Il consiglio è poi quello di avere qualche esempio pronto o via alternativa. Potremmo scoprire che l’intera commissione o un membro della stessa si appassiona ad un particolare aspetto. Approfondendo su quello, potremo dimostrare competenza ed allo stesso tempo evitare domande in ambiti più insidiosi.
Ultimo atto di un lungo percorso, quello della presentazione tesi è un momento molto importante. Conoscenza della materia e preparazione vi aiuteranno a superarlo al meglio. Essere poi pronti per eventuali interruzioni o cambiamenti sul tema principale saranno abilità molto utili.
Non esitare a contattarci se ti serve aiuto con la presentazione tesi.
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