Partiamo dal presupposto che c’è una grande quantità di letteratura accademica disponibile su Internet. Ovviamente non abbiamo la bacchetta magica e nessuno potrà dirti cosa è giusto e cosa è inutile per il tuo lavoro.
Nessun dramma però!
Noi ti suggeriamo come realizzare una ricerca sfruttando al massimo i nuovi mezzi messi a disposizione da Internet.
E’ il fenomeno del momento ed è un motore di ricerca ottimo e verificato, veloce e di facile fruizione. L’ideale per essere subito performante nelle tue ricerche.
Si tratta di un servizio che Google mette a disposizione e serve per eseguire ricerche.
Tutto qua? E cosa cambia?
Cambia eccome! Google Scholar, infatti, non ti proporrà mai materiali comuni che puoi trovare facilmente su qualsiasi motore di ricerca, ma ti propone una vasta gamma di:
Se vuoi sapere proprio tutto su Google Scholar leggi e consulta il nostro articolo al riguardo.
Un altro buon metodo è questo: solitamente queste liste vengono adoperate per presentare una serie di informazioni correlate. La voce è evidenziata da un numero o una lettera oppure da una marca.
Inoltre…
Lasciamo per un attimo il magico mondo di Internet e concentriamoci su metodi classici come quello della sottolineatura da libri o materiale cartaceo.
Ammettiamolo: a furia di leggere libri, studiare esami e prendere appunti, negli anni universitari, abbiamo perso di mira cosa è veramente importante e cosa no quando andiamo a sottolineare qualcosa.
Chiameremo questo caso la “sindrome” della sottolineatura.
Ok, sottolineare ed evidenziare tutto con quel bel colore pastello ci regala un senso di soddisfazione ma, così facendo, rischiamo di complicarci la vita e non capire più nulla!
Quindi, fai un bel respiro e procedi con ordine. Prima di tutto, non sottolineare tutto il libro.
Poi, evidenzia:
Solo così potrai avere appunti importanti da sfruttare per la tua tesi di laurea.
Alla vecchia maniera oppure sfruttando Internet, creare schemi “promemoria” resta sempre un ottimo metodo per avere ordine di ricerca per la tua tesi di laurea.
Creare uno schema ti aiuta a non perdere la bussola e lavorare con ordine.
Quindi ti basterà aprire una finestra a parte (magari un altro foglio Word se sei al Pc) o usa un quaderno per appunti: elabora schemi così da ricordarti cronologia e posizione di quello che hai ricercato e che ti sembra idoneo per il tuo argomento.
Al termine di ogni giornata di lavoro puntella sempre quello che hai inserito. Questo ti aiuterà a non fare confusione e non rimandare il tutto alla fine.
Ricordati che è difficile ricordare!
Specialmente quando hai collezionato tanto materiale per la tua tesi.
Tutto chiaro?
Mettiti al lavoro, sii ordinato e non avrai problemi!
In bocca al lupo!
Speriamo di essere riusciti a darti qualche consiglio utile!
Se ti serve ancora aiuto con la stesura di tesi, contattaci per una consulenza. Siamo disponibili ogni giorno della settimana! Chiedi un preventivo.
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