Plagio, come evitarlo sulla tua tesi

Plagio, come evitarlo sulla tua tesi e passare un controllo antiplagio

Come si previene il plagio, come evitare di essere plagiati o di plagiare altri? Il problema del plagio tesi è infatti alquanto comune in ambito studentesco.

Non è bello lavorare tanto e poi trovarsi fette del tuo lavoro riportate ovunque senza il tuo consenso. Il plagio, purtroppo, è assai frequente, specialmente nel mondo del web.

Quando si parla di plagio, è bene ricordarsi che…

  • Il plagio è un reato;
  • Possiamo evitarlo con piccole ma necessarie accortezze.

Evitare il plagio, anche involontario è semplice se segui queste regole:

  • Segnala le fonti a cui attingi per la tua tesi di laurea;
  • Cita e parafrasa correttamente le fonti;
  • Rispetta le regole;
  • Presta massima attenzione alle citazioni bibliografiche ed allo stile.

Spesso non è sufficiente essere attenti. Ma non dovremmo approfittare mai di situazioni che, all’apparenza sembrano ghiotte, ma in realtà possono solo portarci noie e svilire il nostro lavoro.

 

Cosa vuol dire plagiare una tesi?

Plagiare significa copiare una parte sostanziosa di un testo. In ambito tesi un plagio può essere eseguito su un’altra tesi o su parte dei testi.

Conseguenze del plagiare la tesi:

Dal rischio di bocciatura all’esame, a quello di perdita di credibilità davanti alla commissione. I rischi legati al plagio sono altissimi e possono anche arrivare a casi estremi ad una denuncia.

 

Come possiamo evitare un plagio?

Come prima cosa occorre capire il significato del termine: plagiare non significa soltanto copiare un’opera altrui o piccole parti di essa.

C’è dell’altro: anche una “cattiva imitazione” di un’opera altrui può essere considerata plagio. Quindi evitiamo di estrapolare parti di lavoro altrui, provando a camuffare il plagio con uso di sinonimi, ad esempio.

È importante essere originali, usare termini propri e, soprattutto, citare sempre le fonti.

 

Ecco un esempio di plagio e un esempio corretto:

 

Testo originale: “Ivan Cepeda è il senatore colombiano che ha iniziato nel 2014 il procedimento che lo scorso 4 agosto ha portato al mandato di cattura spiccato contro l’ex presidente e attualmente membro del senato, Alvaro Uribe. Sei anni fa, Cepeda ha interposto un’interpellanza parlamentare a partire dalla presentazione dell’inchiesta intitolata “Álvaro Uribe Vélez: narcotraffico, paramilitarismo e parapolitica”.

Plagio: “Ivan Cepeda è il senatore colombiano che ha cominciato nel 2014 il procedimento che lo scorso 4 agosto ha portato al mandato di cattura contro l’ex presidente ed ancora membro del senato, Alvaro Uribe. Sei anni fa, Cepeda ha introdotto un’interpellanza parlamentare a partire dalla esibizione dell’inchiesta intitolata “Álvaro Uribe Vélez: narcotraffico, paramilitarismo e parapolitica”.

Non Plagio: “Nel 2014, il senatore colombiano Ivan Cepeda, noto per aver avviato il celebre procedimento contro l’ex premier Alvaro Uribe, ha nuovamente rivolto nuove pesanti accuse nei confronti dello stesso. Lo ha fatto introducendo un’interpellanza parlamentare meglio conosciuta come “Álvaro Uribe Vélez: narcotraffico, paramilitarismo e parapolitica”.

 

Evitare il plagio e non cadere in stupidi errori è possibile. Innanzitutto prestando la massima attenzione, ma non solo. Anche seguendo piccole ma necessarie regole di base.

Ad esempio, è buona pratica avere dimestichezza con le parole. Ma anche  far diventare tuo un concetto importante. Magari l’hai ricavato da una ricerca, però lo devi reinterpretare. Non solo ti toglierà dai problemi, ma ti semplificherà anche il lavoro.  Dovresti scrivere usando parole tue anziché rielaborare quanto scritto da un altro autore.

 

Senza saperlo puoi anche trovarti in un plagio involontario: questo succede quando ti affidi a fonti poco autorevoli.

 

Ti consigliamo sempre di servirti di libri o di testi certificati. Un buon metodo può essere l’utilizzo di Google Scholar (v. nostro articolo).

  • La tesi di laurea è tua! Ricordalo sempre! Non rovinare tutto per pigrizia o sufficienza.
  • Per evitare il plagio, altra tecnica infallibile sta nel fare una seconda e terza stesura del tuo elaborato. Ciò ti porterà a scoprire se qualcosa ti sembra troppo simile alla tua fonte.
  • Evita, inoltre, di attingere troppo materiale dallo stesso autore. Involontariamente potresti copiare il suo stile e, questo trasparirebbe in maniera evidente!
  • Copiare è facile, citare le fonti e dire la verità molto più difficile. Eppure, te lo assicuriamo, vale la pena seguire la seconda opzione! Quindi cita la fonte sempre e impara a citare correttamente un autore utilizzando le virgolette (“citazione”). Chiaro?
  • Se hai qualche dubbio non rischiare. Attribuisci il merito all’autore della fonte originale. Tanto per te non cambia nulla!
  • Comprendi gli aspetti fondamentali del diritto d’autore. Il plagio non è solo un atteggiamento sbagliato. É un atto grave perché viola i diritti d’autore ed è reato.
  • Valuta cosa non è necessario citare. Non devi citare per forza ogni singola cosa quando fai una ricerca, altrimenti non avrebbe senso farle!
  • Se stai scrivendo un articolo o un testo in modo onesto sarai più tranquillo e molto più apprezzato. Tutto quello che semini ora lo troverai in futuro, quindi comportarsi bene ed essere eticamente corretto conviene eccome!
  • Ricorda che se copi spudoratamente l’elaborato di qualcuno deprezzi la tua tesi ma rischierai, anche, di essere scoperto.
  • Un controllo antiplagio tesi è sempre possibile. Non rischiare per niente.
  • Se hai dubbi fai tu stesso un controllo antiplagio della tesi.
  • una tesi “zero plagio” è una tesi con maggior valore percepito.

Come ti possono aiutare i software antiplagio?

Usare lo “strumento del nemico” può aiutarti per capire in anticipo se una parte della tua tesi è a rischio. Le soluzioni antiplagio gratis disponibili sul web sono molte, usale per testare la tua tesi. Con la percentuale plagio tesi che cresce ogni giorno, i controlli anche da parte degli esaminatori sono ormai la normalità.

La percentuale plagio tesi è salita drammaticamente con la diffusione di internet. Un controllo impossibile fino a pochi anni fa è ora eseguibile in pochi minuti. Ecco perché dovresti sempre fare del tuo meglio per evitare il problema.

 

 Antiplagio tesi come funziona?

 

Esistono molti software antiplagio tesi che permettono a chiunque di fare un controllo plagio tesi in pochi minuti. Applicativi che verificano il testo caricato e lo comparano con ciò che è presente in rete. Il plagio tesi di laurea è alquanto comuni e se hai dubbi, non rischiare.

 

Tutto chiaro?

 

Se ti serve ancora aiuto con la stesura di tesi, contattaci per una consulenza. Siamo disponibili ogni giorno della settimana! Chiedi un preventivo.

IQfactory offre “zero plagio” per ogni documento consegnato. Possiamo anche aiutarti a modificare la tua tesi se ritieni che sia plagiata, scopri di più nelle nostre garanzie.


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